2009-01-17 08:05:54

Gaza: tregua più vicina. Bombe su una scuola gestita dall’Onu


Dopo 21 giorni di feroci combattimenti tra Hamas ed esercito israeliano nella Striscia di Gaza riprende vigore l’ipotesi di una possibile tregua unilaterale da parte di Israele. Il governo del premier Ehud Olmert potrebbe decidere oggi in tal senso dopo le assicurazioni di Egitto e Stati Uniti che si sono adoperati nella mediazione. Intanto, nella notte nuovi bombardamenti israeliani nella Striscia hanno colpito infrastrutture palestinesi facendo salire il bilancio dei morti a 1133. Graziano Motta: RealAudioMP3

Nonostante tutto l’ipotesi di un cessate il fuoco a Gaza appare più vicino dopo la firma a Washington di un memorandum d’intesa fra Stati Uniti e Israele. Elena Molinari: RealAudioMP3

Il conflitto in corso nella Striscia di Gaza interroga la società israeliana, come testimonia il dibattito di oggi sul quotidiano Haaretz che ha pubblicato gli annunci funebri delle centinaia di bambini palestinesi uccisi. L’editorialista Gideon Levy chiede che si fermi “la sfrenata follia d’Israele” mentre lo scrittore Abarham Yehoshua accusa hamas di strumentalizzare i civili”.Ma per avere un quadro di quello che è l’opinione pubblica israeliana in questo momento, Gabriella Ceraso ha sentito Sergio della Pergola, da oltre 40 anni a Gerusalemme e docente di demografia all’Università ebraica della città: RealAudioMP3

Una giornata di preghiera per la pace in Terra Santa in risposta ai numerosi appelli del Papa. L’ha indetta l’Azione cattolica in Italia e contemporaneamente in diversi paesi del mondo per domenica, 18 gennaio, mese generalmente dedicato alla preghiera per la pace. Ma qual è l’opinione dell’Associazione riguardo al conflitto in corso a Gaza? Ascoltiamo, al microfono di Debora Donnini, Franco Miano presidente dell’azione cattolica italiana: RealAudioMP3







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