2009-01-15 15:11:10

I cattolici del Vietnam in difesa della libertà d’espressione


Erano stati condannati a dicembre per “disturbo della quiete pubblica”, mentre pregavano nella parrocchia dei redemptoristi di Thai Ha. Per veder riconosciuta la loro piena innocenza gli 8 cattolici raggiunti dal provvedimento avevano fatto appello ed ora la loro richiesta è stata accolta. Secondo quanto riportato oggi sul quotidiano Avvenire, i fedeli erano stati condannati alla reclusione, con pene variabili dai 12 ai 17 mesi, per aver causato “problemi all’ordine pubblico” e “danni alla proprietà pubblica” durante le manifestazioni di piazza con cui chiedevano la restituzione di un terreno confiscato dallo Stato ai religiosi redentoristi. La sentenza di condanna, emessa a suo tempo dal tribunale del distretto di Ba Dinh, sarà ridiscussa entro due mesi. A favorire il ripensamento dei giudici la rettifica di alcune notizie non vere su presunte dichiarazioni di colpevolezza da parte degli stessi imputati. (C.D.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.