La Russia riattiva le forniture di gas all’Europa.
Il monopolista russo Gazprom ha annunciato ieri sera che l’erogazione di metano verso
l’Europa, attraverso i gasdotti ucraini, riprenderà da questa mattina. La notizia
è giunta dopo la firma della nuova intesa tra Kiev, Mosca e Bruxelles. L’accordo prevede
inoltre un monitoraggio da parte di osservatori dell’Unione Europea, incaricati di
controllare il flusso di combustibile ai due lati del confine russo-ucraino. Sull’utilità
di questo accordo Giada Aquilino ha intervistato Massimo Nicolazzi, consulente energetico
della rivista di geopolitica Limes:
Se tutto procederà,
dunque, come previsto il gas russo potrebbe tornare a rifornire il sistema energetico
dell’Unione europea. Tra i Paesi che maggiormente hanno sofferto le conseguenze della
disputa tra Mosca e Kiev Slovacchia e Bulgaria che sono sul punto di esaurire le scorte.
Da Sofia, il servizio di Iva Mihailova: