Rammarico di Ban Ki-moon per il "no" alla tregua di Israele e Hamas
A fronte di una nuova giornata di violenze, con pesanti bombardamenti israeliani e
lancio di razzi di Hamas sul territorio ebraico, spiccano le parole del segretario
generale dell’Onu, Ban Ki-moon, che ha espresso il suo profondo rammarico per il mancato
rispetto, espresso sia da Israele che da Hamas, della risoluzione del Consiglio di
Sicurezza dell’Onu su una tregua immediata. E, mentre è ripresa la distribuzione degli
aiuti delle Nazioni Unite, nella Striscia si continua a morire. Oltre 800 i morti
e 3.500 i feriti in 2 settimane di operazioni militari, mentre da parte israeliana
si contano 11 vittime, di cui tre civili. Il servizio di Graziano Motta:
Con il fallimento
della risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, ci si chiede ora come si possa
intavolare un negoziato, coinvolgendo in prima persona i vertici di Hamas. Giancarlo
La Vella ne ha parlato con Arduino Paniccia, docente di Studi Strategici all’Università
di Trieste:
E in segno
di protesta contro l’offensiva israeliana a Gaza sono scesi in piazza numerosi manifestanti
in tutto il mondo. Dallo stesso Medio Oriente, dall’Europa e dall’Africa si è fatta
sentire la denuncia contro i leader israeliani e arabi. In Italia, sabato 17 ad Assisi
è stata fissata la data per la manifestazione nazionale a sostegno della pace.
E
su quanto sta avvenendo nella Striscia di Gaza è intervenuto anche Il Consiglio dell’Onu
per i Diritti Umani. In una speciale seduta in corso ieri a Ginevra sono state evidenziate
gravi violazioni. Sollecitato l’avvio di un’inchiesta indipendente sulle violenze
compiute dall’inizio dell’attacco israeliano. E, mentre a Gaza si continua a combattere,
si trovano a Betlemme, per il loro annuale pellegrinaggio, i vescovi membri del “Coordinamento
di Conferenze episcopali a sostegno della Terra Santa”, un organismo creato nel 1998
su richiesta della Santa Sede e guidato dalla Conferenza episcopale di Inghilterra
e Galles. Obiettivo dei presuli è portare solidarietà alle comunità cristiane con
un'attenzione speciale quest'anno per quella di Gaza. L'inviata della nostra redazione
inglese a Betlemme, Philippa Hitchen, ne ha parlato con uno dei partecipanti all'incontro,
l'arcivescovo di Liverpool, Patrick Kelly: