2009-01-10 15:35:36

Le associazioni cattoliche si schierano in difesa dei diritti umani a Gaza


Un’indagine sulle violazioni commesse da entrambe le parti nel conflitto che oppone israeliani e palestinesi, ma anche la difesa della vita dei civili e il rafforzamento del diritto umanitario internazionale: è quello che chiedono a gran voce alcune organizzazioni cattoliche, con in testa Caritas Internationalis, in una lettera inviata a Ginevra al Consiglio per i Diritti umani dell’Onu. “Stiamo esortando Israele a porre fine alla punizione collettiva indiscriminata della popolazione civile a Gaza e a fermare l’uso eccessivo della forza – riferisce all’agenzia Zenit il responsabile Caritas della delegazione internazionale a Ginevra, mons. Robert Vitillo – e stiamo anche esortando Hamas a porre fine ai suoi attacchi missilistici illegali contro i civili israeliani”. Nell’appello alle Nazioni Unite, insieme a Caritas Internationalis (una confederazione di 162 organizzazioni cattoliche attiva in oltre 200 Paesi), Pax Romana, associazione internazionale di professionisti presente in 80 Paesi, Dominicans for justice and peace, che riunisce le attività dei Dominicani in favore dei poveri, e International young catholic students, rete di 85 movimenti nazionali di studenti di scuole secondarie e università di sette regioni continentali. Le organizzazioni chiedono alle parti in causa un immediato cessate il fuoco per permettere agli aiuti umanitari di raggiungere la Striscia di Gaza: “La tregua di tre ore è un primo passo – ha concluso mons. Vitillo – ma non è sufficiente”. (R.B.)







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