La fondatrice del Movimento dei Focolari, Chiara Lubich, viene commemorata domani
a Fontem, in Camerun, nel distretto di Lebialem, a circa un anno dalla morte avvenuta
il 14 marzo scorso. L’evento si inserisce nel solco della tradizione ancestrale camerunese
e africana, che con la cerimonia della “sortie de deuil” pone fine al lutto per un
defunto, evocandone la vita e i meriti. Nelle celebrazioni camerunesi la fondatrice
dei Focolari sarà solennemente annoverata tra gli antenati “per il suo ideale di solidarietà,
spiritualità, condivisione e amore”, un impegno quello dei Focolari in Camerun, iniziato
nel 1966, in risposta alla situazione disperata del popolo bangwa, sull’orlo dell’estinzione
a causa delle malattie. Per continuare l’opera iniziata da Chiara verrà inaugurata
una fondazione a lei intitolata, i cui fondi andranno a sostenere progetti in campo
educativo e sanitario e iniziative tese a prevenire situazioni di povertà estrema,
fame e conflitti etnici. Le celebrazioni culmineranno sabato prossimo con un grande
raduno di popolo, cui sono attesi oltre 10mila africani di varie etnie, insieme a
16 “fon” (leader religiosi e civili). Nella circostanza, la nuova presidente dei Focolari,
Maria Voce, sarà riconosciuta come “Mafua Ndem 2” , ereditando il titolo di “regina
inviata da Dio” attribuito a Chiara nel 2000, durante il suo ultimo viaggio a Fontem.
(M.V.)