Capodanno di solidarietà delle comunità cattoliche piemontesi per le due suore rapite
in Kenya
Pregare e tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni. È questo
l’obiettivo che animerà le iniziative, in programma la notte di oggi e domani, primo
dell’anno, dedicate a Maria Teresa Olivero e Caterina Giraudo, le due suore del Movimento
Contemplativo "Padre de Foucauld" di Cuneo, rapite in Kenya a inizio novembre. A mobilitarsi
saranno le comunità e i fedeli della terra delle due religiose, il Piemonte. Tra gli
appuntamenti di questa sera la veglia (con inizio alle 22 e celebrazione eucaristica
a mezzanotte) alla Città dei Ragazzi, a Cuneo, sede del movimento contemplativo missionario
Padre de Foucault; il Cenone del Digiuno , presso l'Auditorium dell'Arsenale della
Pace di Torino, animato da oltre trecento giovani provenienti da tutta Italia e, infine,
la Marcia della Pace sempre nel capoluogo piemontese, che si snoderà lungo le vie
del centro della città fino al Duomo, dove alle 24 è prevista la celebrazione eucaristica
presieduta dal cardinale Severino Poletto. Domani, invece, fra gli eventi dedicati
alle due consorelle troviamo la tradizionale fiaccolata della pace che si svolge al
tramonto del primo giorno dell'anno a Boves (paese d'origine di Suor Caterina e nella
cui chiesa è sempre accesa una lampada, a simboleggiare la preghiera continua), lungo
le vie della cittadina, che sarà intitolata quest'anno: "Diamo luce ai diritti negati”.
Saranno momenti forti di preghiera e di riflessione, sia per la comunità religiosa
di cui le due suore fanno parte, sia per il mondo cattolico piemontese, in un momento
di sofferenza per la mancanza di informazioni sull'evolversi della vicenda. I familiari
delle due religiose e i membri della comunità religiosa cuneese hanno intanto espresso
la loro gratitudine al Santo Padre che all'Angelus di Santo Stefano ha invitato tutta
la Chiesa a pregare per le due sorelle. Infine, sul fronte politico, il ministero
degli Esteri ha confermato per i primi di gennaio la missione di Margherita Boniver
in Kenya e in Somalia, nella zona dove sono state sequestrate le due donne. (M.G.)