Pakistan: oltre centomila persone ricordano Benazir Bhutto
Il Pakistan e' un paese "che ama la pace, e non vuole ne' guerra ne' aggressioni.
Non agiremo, ma reagiremo” Così il premier pachistano Gilani cerca di smorzare le
tensioni nate con la vicina India che l’accusa di aver sostenuto gli attentati di
un mese fa a Mumbai. Anche da New delhi era giunto poco prima un appello a non creare
"un'isteria da guerra". Solo ieri movimenti di truppe al confine avevano fatto pensare
al peggio. ''Il dialogo e' la nostra arma migliore'' ha ribadito oggi anche il presidente
pakistano Zardari intervenendo alla cerimonia di commemorazione della moglie l’ex
primo ministro Benazir Bhutto, assassinata un anno fa. Oltre 100mila sostenitori del
Partito popolare pakistano la hanno ricordata. Per un bilancio sulla situazione politica
del Pakistan Stefano Leszczynski ha sentito Francesca Marino, esperta del continente
asiatico per la rivista di geopolitica Limes