Presentato un libro su mons. Boccadoro alla presenza del cardinale Bertone
A dieci anni dalla morte di mons. Luigi Boccadoro (avvenuta l’8 marzo 1998), un libro
ne ripercorre la vita. Il testo, edito dalla Libreria editrice Vaticana e scritto
da mons. Fabio Fabene, dal titolo “Un buon pastore. Mons. Luigi Boccadoro, vescovo
di Viterbo” è stato presentato ieri a Montefiascone. Presente anche il cardinale segretario
di Stato Tarcisio Bertone. Il presule ha ricordato che “anche oggi la Chiesa continua
a far riferimento all’episcopato come ad un servizio d’amore a Dio e agli uomini”.
Tema trattato anche da Benedetto XVI nell’ Enciclica Deus Caritas est, nella
quale è scritto che i vescovi hanno la prima responsabilità di edificare la Chiesa
come famiglia di Dio e come luogo di aiuto vicendevole e di disponibilità. “Compito
di ogni vescovo – ha aggiunto il cardinale - è proclamare sempre e dovunque i principi
morali dell’ordine sociale, quali il valore della vita umana, il significato della
libertà, l’unità e la stabilità della famiglia, l’educazione dei figli, il lavoro,
la fraterna convivenza tra i popoli, la ricerca continua del bene comune”. “Il volume
– ha concluso il segretario di Stato - ci consente di cogliere il fulcro dell’azione
pastorale di questo pastore: e cioè una fede che si fa carità nella vita quotidiana,
divenendo così autentica sorgente di speranza”. (V.V.)