Messico: corsi sulla dottrina sociale della Chiesa nella diocesi di Texcoco
La diocesi di Texcoco ha avviato corsi sulla dottrina sociale della Chiesa rivolti
a politici, dirigenti sociali e sindacali. Il primo incontro ha avuto luogo nella
Mansión del Quijote e, come da obiettivo della Commissione diocesana di Pastorale
sociale che ne è l’organo promotore, mirava a far sentire la voce della Chiesa sul
tema della vocazione e dell’attività politica. Vi hanno partecipato circa 200 iscritti
a tutti i partiti della regione, fra sindaci, assessori, segretari politici, accolti
dal messaggio di benvenuto del vescovo di Texcoco, mons. Carlos Aguiar Retes, che
nel suo discorso ha sottolineato l’importanza di vivere la vocazione politica personale
nella luce della fede e di interpretarla come servizio alla comunità. La Chiesa ha
il compito di far conoscere alla società il suo tesoro prezioso: la dottrina sociale
che è l’applicazione degli insegnamenti di Gesù nel Vangelo che sono stati tradotti
in valori concreti nella vita della comunità e che si riassumono in quattro principi
fondamentali: la verità, la libertà, la giustizia e l’amore. In particolare la chiesa
di Texcoco, nelle parole del suo vescovo, intende mantenersi aperta a tutti i partiti
e le istanze sociali, per mettersi al servizio dell’intera comunità: l’incontro, infatti,
è stato solo l’inizio di un processo che condurrà i partecipanti ad approfondire e
interiorizzare la dottrina sociale della Chiesa, offrirà formazione, ma si pone anche
l’obiettivo di individuare azioni concrete per stimolare la responsabilità nei vari
strati della popolazione. Mons. Carlos Aguiar Retes ha poi così chiuso l’incontro:
“Sono convinto che questa crisi che stiamo vivendo può fungere da ‘detonatore’ per
diventare una società diversa… ma dipende da noi”. (R.B.)