Crisi auto in Usa: Casa Bianca pronta ad utilizzare i fondi per il salvataggio delle
banche
Dopo il no del Senato americano al prestito da 15 miliardi di dollari per le case
automobilistiche in crisi, la Casa Bianca riapre la partita e contrattacca, aprendo
i fondi del piano di salvataggio della borsa di Wall Street da 700 miliardi di dollari.
Bush, in pratica ha accolto la richiesta del suo successore, Obama, che in precedenza
gli aveva chiesto di scongiurare la crisi. Da New York, il servizio di Elena Molinari:
Sul mancato
prestito del Senato ai colossi dell’auto americani e sulle possibili ripercussioni
sulla nuova amministrazione statunitense, guidata da Barack Obama, Salvatore Sabatino
ha intervistato Mario Deaglio, docente di Economia internazionale presso l’università
di Torino: