Il grazie di Benedetto XVI all’Ordine Equestre del Santo Sepolcro per gli aiuti ai
cristiani in Terra Santa
Lavorate per la giustizia e la pace nella Terra di Gesù: è l’invito che Benedetto
XVI ha rivolto ai membri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro riuniti in questi
giorni a Roma per la consulta mondiale che si svolge ogni 5 anni. Ai cavalieri, alle
dame e agli ecclesiastici ricevuti stamani nella Sala Clementina, il Papa ha espresso
riconoscenza per le iniziative di solidarietà promosse in favore dei Luoghi Santi,
incoraggiando l’Ordine Equestre alla edificazione di un mondo migliore. Il servizio
di Tiziana Campisi:
“Domandate
al Signore che vi ‘renda convinti e sinceri ambasciatori di pace e di amore fra i
fratelli’: è questa la preghiera che Benedetto XVI ha suggerito ai membri dell’Ordine
Equestre del Santo Sepolcro. E con il pensiero alla Terra Santa il Papa ha aggiunto:
“…chiedeteGli
di fecondare con la potenza del suo amore la vostra costante opera a sostegno dell’ardente
desiderio di pace di quelle comunità, appesantite negli ultimi anni da un clima incerto
e pericoloso. A quelle care popolazioni cristiane, che continuano a soffrire a causa
della crisi politica, economica e sociale del Medio Oriente, resa ancor più pesante
con l’aggravarsi della situazione mondiale, rivolgo un affettuoso pensiero, riservando
una particolare attestazione di vicinanza spirituale ai molti nostri fratelli nella
fede che sono costretti ad emigrare”. I
cristiani non possono non condividere la pena delle comunità di Terra Santa tanto
provate, ha aggiunto il Santo Padre ringraziando l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro
per il generoso aiuto offerto nei luoghi che ancora oggi testimoniano l’esistenza
di Gesù. E come riflessione per questo periodo che precede il Natale, Benedetto XVI
ha detto:
“In questi giorni d’Avvento, mentre ci prepariamo a festeggiare
il Natale, lo sguardo della nostra fede si dirige verso Betlemme, dove il Figlio di
Dio è nato in una povera grotta. L’occhio del cuore si volge poi a tutti gli altri
luoghi santificati dal passaggio del Redentore”.
“Gesù Cristo crocifisso
e risorto sia … il centro della vostra esistenza e di ogni vostro progetto e programma
personale ed associativo”: ha detto ancora il Papa esortando gli aderenti all’Ordine
del Santo Sepolcro a “vivere in profondità” la loro missione.