Paraguay: l’8 dicembre pellegrinaggio al Santuario di Nostra Signora di Caacupé
In occasione del XI pellegrinaggio nazionale dei giovani del Paraguay al santuario
di Nostra Signora di Caacupé, il prossimo 8 dicembre, è stato reso noto un Manifesto
della pastorale giovanile. Nel documento i giovani dichiarano di voler “impegnarsi
ancora di più nella promozione e nella difesa dei valori del Regno di Dio, della sua
Parola”. “Vogliamo difendere la vita e rinforzare la famiglia promuovendo la giustizia,
la pace, la solidarietà, l’amore e l’uguaglianza fra tutti gli abitanti del Paese”,
aggiungono i giovani paraguayani. “Al tempo stesso – si legge nel documento - vogliamo
proteggere la natura opponendoci al taglio irrazionale del patrimonio boschivo, alla
contaminazione delle fonti idriche e dei fiumi e a qualsiasi altra forma di violenza
ecologica”. Ricordando le diverse tappe della preparazione del pellegrinaggio nazionale,
“cammino per celebrare la fede” e “la comunione fra giovani dell’intero Paese”, nel
manifesto si parla ampiamente anche del “concetto di sovranità”, tema scelto quest’anno
per le riflessioni. Tale sovranità non è ritenuta autentica nel documento “se la società
non vede e tratta i suoi giovani come soggetti di diritti”, come una forza utile e
necessaria per combattere “l’inerzia sociale, la corruzione, la povertà estrema”.
“Ci sentiamo, in quanto giovani, persone impegnate nella costruzione della civiltà
dell’amore e riconosciamo in Gesù il nostro sovrano e maestro; di lui siamo discepoli,
chiamati a servire la cultura della vita, contro tutte le morti”. Nessun giovane può
pensare di avere diritto a restare immobile e indifferente: “Siamo il futuro del Paraguay.
Siamo la speranza del Paese. Pregheremo la Madre di Dio - conclude il documento -
affinché ci dia la forza necessaria per non aver mai paura, per avere coraggio e dare
a tutti le ragioni della nostra speranza”. L’immagine di Nostra Signora di Caacupé,
è amata e venerata da secoli dal popolo del Paraguay. Caacupé è il centro religioso
più importante del Paese. Ogni 8 dicembre, quando si commemora la grande festa di
Maria di Caacupé, arrivano migliaia di pellegrini al Santuario. Vengono a piedi, in
bicicletta, o come possono, per dimostrare il loro amore e gratitudine alla Madre
di tutti, la “Vergine Azzurra del Paraguay”. (L. B.)