Il Consiglio dei ministri delle Finanze dell'Ue si e' concluso con un accordo sui
principi del piano anticrisi varato dalla Commissione Ue, in particolare sul fatto
che debbano essere mobilitate risorse per un ammontare pari a circa l'1,5% del Pil
Ue. Ma sulle misure specifiche, tra cui l'applicazione di aliquote Iva ridotte e lo
sblocco di fondi da destinare alle infrastrutture, le decisioni sono state rinviate
al Consiglio europeo che si terra' l'11 e il 12 dicembre prossimi. I particolari da
Laura Forzinetti