2008-11-29 15:43:54

Gli aiuti della Caritas nella Repubblica Democratica del Congo


La Caritas della Repubblica Democratica del Congo ha portato a termine con successo le operazioni di distribuzione di aiuti d'emergenza a circa 40.000 sfollati nelle zone del Nord Kivu e di Dungu-Doruma, nella parte nord-orientale del Paese. Ntamugenga, una località situata a circa 50 chilometri a nord di Goma, la capitale del Nord Kivu, è il teatro in cui il personale locale della Caritas ha distribuito fino a questo martedì lotti unifamiliari di prodotti non deperibili a circa 17.000 sfollati che si sono stabiliti nella zona dopo gli scontri degli ultimi mesi. A questa distribuzione ha partecipato il vescovo di Goma, mons. Faustin Ngabu. Il 23 novembre scorso, un'équipe di Caritas Goma si è trasferita nella località di Karambi, nella regione di Rutshuru, per verificare il numero delle persone sfollate nella zona in vista dell'inizio, nei prossimi giorni, di una nuova operazione di aiuto. Accanto a questa azione umanitaria nel Kivu, la Caritas svolge un’altra importante campagna d'emergenza nella zona nord-orientale della Repubblica Democratica del Congo, nella diocesi di Dungu-Doruma, per aiutare le migliaia di sfollati che fuggono dalle incursioni armate dei ribelli ugandesi dell'Esercito di Resistenza del Signore (LRA). Frattanto sono iniziati questa mattina i primi trasferimenti volontari degli sfollati civili congolesi dai campi di Kibati, alla periferia nord di Goma. I veicoli dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) trasporteranno il primo gruppo di persone con necessità particolari come disabili, malati cronici, donne incinte e persone anziane al campo di Mugunga I, uno dei quattro siti già esistenti per gli sfollati interni. I trasferimenti volontari di oggi sono i primi di una serie di spostamenti programmati che avranno luogo durante il weekend. Entro l’inizio della prossima settimana l’UNHCR conta di spostare circa 1.000 persone. Continuano intanto i lavori di costruzione a Mugunga III, il nuovo sito scelto per il trasferimento volontario degli sfollati che faranno a piedi il viaggio da Kibati a Mugunga III. Secondo lo staff dell’UNHCR ad Ishasha, al confine sud-occidentale dell’Uganda, da martedì pomeriggio circa 13.000 rifugiati congolesi avrebbero attraversato il confine dall’area di Rutshuru, nella Provincia del Nord Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo. Solo giovedì ben 10.000 persone sono entrate in Uganda. Il team per le emergenze dell’UNHCR che si trova a Ishasha ha tentato di organizzare il trasferimento dei rifugiati al campo di Nakivale, circa 350 km a est. Un convoglio di 9 autobus e un camion è partito per Nakivale giovedì mattina, trasportando circa 1.000 persone. (V.V.)







All the contents on this site are copyrighted ©.