Domani Giornata mondiale delle città per la vita, contro la pena di morte
A pochi giorni dal rinnovo del voto positivo nella Terza Commissione all’Assemblea
Generale dell’ONU, e dall’abolizione della pena di morte in Burundi, domani quasi
mille città del mondo, in 71 Nazioni dei cinque Continenti, daranno vita alla festa
per la moratoria universale con la più grande mobilitazione internazionale finora
mai realizzata per fermare ovunque tutte le esecuzioni capitali. La data del 30 novembre
è stata scelta perché anniversario della Prima abolizione della pena capitale nel
mondo occidentale da parte di uno Stato, il Granducato di Toscana, il 30 novembre
1786. Quest’anno, oltre alla recentissima svolta del Burundi, anche l’Uzbekistan si
è aggiunto alla schiera dei Paesi che hanno abolito la pena di morte. In Africa altri
Paesi si incamminano verso una moratoria e l’abolizione per legge. Alla fine dell’anno
scorso il Kyrgyzstan, il Rwanda e il Gabon l’avevano cancellata dal proprio ordinamento.
Negli USA un altro Stato, il New Jersey, ha abolito la pena di morte il 17 dicembre
2007. In Asia passi positivi in Cina, anche se rimane il Paese del mondo con più esecuzioni.
In Libano, Pakistan, Sud Corea e Taiwan, si intravedono cambiamenti importanti a livello
legislativo e dell’opinione pubblica. Non meno importante, infine, la Federazione
Russa che ha rinnovato l’anno scorso una moratoria fino al 2010. L’iniziativa – sostenuta
dalle principali organizzazioni per i diritti umani e dalla World Coalition contro
la Pena di Morte - quest’anno avrà momenti importanti a Barcellona, Toronto, Bruxelles,
nelle Filippine, in Africa, oltre che a Firenze, Roma, Napoli e in gran parte d’Italia
e d’Europa. Molti protagonisti mondiali della campagna mondiale contro la pena capitale,
testimoni, ex-condannati a morte innocenti oggi usciti dal braccio della morte, familiari
delle vittime, daranno la loro testimonianza in molte capitali europee, e in particolare
a Roma questa sera alle ore 19, davanti al Colosseo, ci sarà l’apertura ufficiale
della Giornata Mondiale “Città per la Vita, Città contro la Pena di Morte” promossa
dalla Comunità di Sant’Egidio e l’illuminazione speciale del Colosseo. (V.V.)