Obama: crisi economica di proporzioni storiche. Misure straordinarie in tutto il mondo
Gli Stati Uniti si trovano di fronte ad “una crisi economica di proporzioni storiche”
e per questo è necessario fronteggiarla con “idee coraggiose” e con la migliore squadra
possibile. Lo ha detto il presidente eletto degli Stati Uniti, Barack Obama, in una
conferenza stampa ieri a Chicago, nella quale ha reso noti i membri del proprio team
economico, proprio mentre l’amministrazione Bush varava un piano per salvare il colosso
finanziario di Citigroup. Dagli Stati Uniti, Elena Molinari:
La Commissione
europea proporrà alcune misure domani per stimolare le economie dei Ventisette colpite
dalla crisi, tra cui tagli all’imposta sul valore aggiunto e un appello alla Banca
centrale europea affinché abbassi i tassi di interesse. La bozza non specifica l’ammontare
del pacchetto di stimolo che, secondo Berlino dovrebbe essere pari a circa 130 miliardi
di euro. E intanto, in piena crisi economica internazionale, uno studio del centro
di ricerca dell’Economist posiziona l'Italia al 40esimo posto nel mondo per competitività,
definendo il Paese "sostanzialmente statico". Repliche al rapporto sono venute dal
governo di Roma, che proprio ieri ha illustrato alle parti sociali il pacchetto anti-crisi.
Scettica la Cgil, che ha confermato lo sciopero generale del 12 dicembre. Il servizio
di Giampiero Guadagni: