Studenti e docenti insieme a Roma per aprire nuovi spazi di ricerca della verità
Si conclude domani al Salesianum, a Roma, il convegno “Università: laboratorio culturale.
Studenti e docenti insieme: aprire nuovi spazi di ricerca della verità”, che vede
riuniti gli universitari per il loro quarto Convegno nazionale e i Cappellani e Responsabili
diocesani e regionali di pastorale universitaria per il loro sesto convegno nazionale.
Rimettere al centro il rapporto tra studenti e docenti è l’auspicio – si legge su
Avvenire – di mons. Francesco Moraglia, vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato, mentre
il segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata, in una lettera sottolinea
l’idea dei “laboratori culturali” intesi sempre più come luoghi di scambio e crescita
comune tra docenti e alunni. Al Sir, mons. Bruno Stenco, direttore dell’Ufficio nazionale
della Cei per l’educazione, la scuola e l’università, ha affermato che “per potere
essere un vero e proprio laboratorio culturale, l’università deve mantenere il suo
riferimento umanistico, affrontando questioni come il problema del lavoro, delle professioni,
delle esigenze del mercato, senza mai perdere di vita l’impegno a servizio della persona
e del cittadino”. All’attenzione dei partecipanti anche i temi della riforma universitaria
in un momento “di grande mobilitazione” in cui serve – per il direttore dell’Ufficio
Cei – “una riflessione orientata a dare un contributo alla soluzione dei problemi”.
(B.C.)