Italia: i Carabinieri festeggiano la Virgo Fidelis, patrona dell’Arma
Giornata di celebrazioni per i Carabinieri che oggi ricordano la Virgo Fidelis, patrona
dell'Arma. Venne istituita nel 1949 da Pio XII nella festa liturgica della presentazione
di Maria Vergine al tempio. Una data che è anche l’anniversario della battaglia di
Culqualber, avvenuta nel 1941 in Africa, nella quale un intero battaglione di Carabinieri
si sacrificò nella difesa di quel caposaldo. Nella Messa celebrata stamattina nella
Basilica di Santa Maria degli Angeli, mons. Vincenzo Pelvi, ordinario militare per
l’Italia, ha definito i carabinieri “custodi della vita” in una società “che chiama
la vita un inferno e la morte una liberazione”. “La cosa più grave del nostro tempo
– ha detto il presule – è impedire all'uno di prendersi cura dell'altro, ostacolando
addirittura l'esercizio di quella bontà innata che è il riflesso della volontà di
Dio”. “Bisogna sostenere sempre la vita, che comprende anche il dolore - ha aggiunto
mons. Pelvi – se prendiamo a scusa la sofferenza per eliminare la vita e le responsabilità,
allora permettiamo la vittoria del male sull'uomo e sulla sua libertà”. Con la Virgo
Fidelis, oggi l'Arma celebra anche la "Giornata dell'Orfano", istituita nel 1996,
occasione di vicinanza alle famiglie dei colleghi caduti mediante la consegna di onorificenze,
borse di studio e premi ai figli dei carabinieri morti. (B.C.)