2008-11-21 16:06:51

Aperta la Settimana sociale di Francia su "Le religioni: minaccia o speranza per le società?"


“Potremmo chiederci se le società siano minaccia o speranza per le nostre religioni”. Capovolgendo la domanda che forma il titolo della 83ª Settimana Sociale di Francia, “Le religioni minaccia o speranza per le nostre società?”, apertasi questa mattina a Lione, il card. Philippe Barbarin ha subito messo in evidenza “la vastità e la profondità del tema” che impegnerà per tre giorni i circa 4 mila partecipanti. L’arcivescovo di Lione, - riporta l'agenzia Sir - rifacendosi alla domanda posta nel suo saluto, ha ricordato che “una cultura che punta a rimuovere l’esperienza della fede dalla vita pubblica non costruisce e non esprime una laicità moderna, una laicità che nel dialogo tra società e religioni trova la ragione del proprio essere al servizio della democrazia, della pace e della giustizia”. Sulla stessa linea il rappresentante dell’islam, Azzedine Gaci, che ha posto in evidenza le comuni radici delle tre religioni monoteiste affermando che “lo sguardo di Dio si posa su ogni essere umano e questo sguardo è per tutti espressione di misericordia”. In una prospettiva di dialogo tra religioni e società, ha concluso il rabbino Richard Wertenschlag, occorre “riscoprire il sentiero di Isaia come il comune percorso che l’umanità è chiamata anche oggi a percorrere perché la speranza vinca ogni tipo di minaccia”. Alla Settimana sono presenti partecipanti da tutta la Francia ma anche da diversi Paesi europei, tra cui molti dell’Est, come Slovacchia, Russia, Ucraina, Ungheria, Bulgaria, Croazia. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.