Visita in Nicaragua del segretario generale del Consiglio Ecumenico delle Chiese
“Non può esserci riconciliazione senza trasformazione della società”: è quanto ha
affermato il segretario generale del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC), il pastore
Samuel Kobia, a Managua, durante il suo recente viaggio in Nicaragua. Il pastore Kobia
era accompagnato da una piccola delegazione per una visita di solidarietà nel quadro
del programma “Lettere viventi”. Queste ultime sono equipe che toccano diversi Paesi
del mondo, lì dove i cristiani si sforzano di vincere la violenza. I membri delle
equipe hanno il compito di esprimere la solidarietà della comunità del CEC, costituita
da 349 denominazioni. Nel programma della visita ecumenica era incluso un Forum teologico
sull’ecumenismo e la lotta contro la violenza nell’America centrale. A Managua il
pastore Kobia è stato insignito dell’ordine Martin Luther King per la pace, assegnato
dall’Istituto Martin Luther King del Politecnico del Nicaragua. L’Istituto Martin
Luther King, che quest’anno festeggia 15 anni, ha avuto un ruolo importante nel processo
che ha portato alla istituzione, da parte delle Nazioni Unite, dell’Anno internazionale
della riconciliazione previsto per il 2009. (T.C.)