Nell'Orissa le ONG donano ai cristiani perseguitati 1000 nuove bibbie
Mille nuove bibbie per i cristiani dell’Orissa. E’ la campagna promossa da alcune
delle organizzazioni non governative presenti in India “per mostrare solidarietà e
vicinanza alla popolazione cristiana perseguitata e privata dei suoi diritti fondamentali”,
e restituire ai fedeli parte dei testi andati bruciati, distrutti o danneggiati nell’ondata
di aggressioni vandaliche. Scritte in lingua Oriya, quella parlata dalla popolazione
dell’Orissa – si legge su un comunicato del Sir - le bibbie saranno consegnate all’arcivescovo
di Cuttak-Bhubaneshwar, mons. Raphael Cheenath, che nelle scorse settimane aveva sottolineato
la carenza di bibbie nel territorio della diocesi, ricordando che la Parola di Dio
è lo strumento essenziale per restituire coraggio e speranza alla provata popolazione
dell’Orissa. (C.D.L.)