A 50 anni dalla morte di Pio XII un congresso approfondisce l’eredità del suo magistero
L’eredità del magistero di Pio XII sarà al centro del congresso che si terrà a Roma,
dal 6 all’8 novembre prossimi, presso la Pontificia università gregoriana, e la Pontificia
università lateranense promotrici dell’iniziativa. Un convegno che – spiega padre
Gianfranco Ghirlanda, rettore dell’Università gregoriana secondo il Sir, intende “studiare
in profondità, con il contributo di specialisti, la ricchezza, l’attualità e l’utilità
del Magistero di Pio XII” ed in particolare – aggiunge mons. Rino Fisichella, rettore
della lateranense – si propone di “ripercorrere diversi temi fondamentali dell'insegnamento
del Vaticano II per verificare in essi l'influsso e l'eredità lasciata da Papa Pacelli”.
Un lavoro di studio e di approfondimento che – continua mons. Fisichella - muove dalla
convinzione “di giungere a risultati che mostreranno, ancora una volta, come il progresso
della dottrina nella Chiesa non avviene con discontinuità, ma sempre nel solco di
una rinnovata continuità che permette di verificare il lento, paziente e fondamentale
impegno di trasmissione della fede di sempre”. (C.D.L.)