Conclusi ad Assisi i lavori della XIII Conferenza internazionale della Catholic Fraternity
La Fraternità Cattolica delle Associazioni e Comunità Carismatiche di Alleanza venne
eretta canonicamente dal Pontificio Consiglio per i laici il 30 novembre 1990 in Associazione
privata internazionale di fedeli della Chiesa cattolica dotata di personalità giuridica
ecclesiastica. Oggi sono 82 le Comunità che ne fanno parte, ciascuna delle quali ha
ramificazioni in più nazioni, oltre che nel Paese di origine fondazionale. I membri
effettivi si calcolano sui dieci milioni, ai quali vanno aggiunti ancora dieci milioni
di aderenti esterni o simpatizzanti. Ad Assisi i loro leader hanno ribadito l’impegno,
che già venne loro affidato da Giovanni Paolo II il 7 novembre 2002 al X Meeting internazionale:
“Contribuire alla vita della Chiesa attraverso la fedele testimonianza della presenza
e dell’azione dello Spirito Santo; nonché aiutare molte persone a riscoprire nella
propria vita la bellezza della grazia donata loro col Battesimo”. L’incontro di circa
700 leader di Comunità carismatiche, tutte riconosciute dai propri vescovi di appartenenza,
diverse delle quali hanno anche ottenuto il riconoscimento della Santa Sede, è stato
preceduto dal II Meeting dei vescovi, una settantina, interessati alle nuove Comunità
del Rinnovamento carismatico, nella prospettiva dell’invito di Benedetto XVI di andare
incontro ai Movimenti con amore. I presuli si sono poi uniti ai lavori della Conferenza,
in una proficua sinergia tra Chiesa istituzionale e Chiesa carismatica, nella convinzione
che il carisma che si accompagna, ed è insostituibile, al ministero ordinato non va
in contraddizione con l’azione dello Spirito che agisce in mezzo al popolo di Dio
e nel mondo, anzi si confermano reciprocamente. Tematiche emergenti approfondite in
questi giorni sono state: evangelizzazione e promozione sociale, evangelizzazione
ed ecumenismo. Se ne sono fatti interpreti i leader di comunità inserite in contesti
particolarmente difficili di Asia, Africa e America Latina, senza trascurare l’Europa.
Da rilevare l’interesse per questi lavori mostrato da alcuni vescovi anglicani e ortodossi,
come pure da fratelli cristiani, non cattolici, di vari Paesi, convenuti anch’essi
ad Assisi su esplicito invito dei responsabili della Catholic Fraternity, e la loro
toccante partecipazione ai momenti liturgici e di preghiera comunitaria. Ecco i prossimi
appuntamenti della Catholic Fraternity: dal 29 ottobre al primo novembre 2009 a Paray
Le Monial, in Francia, la III Conferenza europea; dal 28 ottobre al 2 novembre 2010,
ancora ad Assisi, la XIV Conferenza Internazionale in occasione del 20.mo anniversario
di fondazione della medesima Catholic Fraternity. (A cura di Giovanni Peduto)