I vescovi filippini condannano la piaga della corruzione nel Paese
“La corruzione è la causa principale della povertà e della fame nelle Filippine. Ha
invaso tutte le istituzioni pubbliche e private e non rappresenta solo un problema
economico e sociale, ma anche morale”. Così – come riferisce Asianews - mons. Angel
Lagdameo, arcivescovo di Jaro e presidente della Conferenza episcopale filippina,
nel corso di una conferenza stampa di presentazione di un documento dei vescovi.
Mons. Lagdameo ha inoltre invitato i cittadini a lavorare per la “formazione di un
nuovo governo” che ripudi quel “cancro morale e sociale” rappresentato dalla “corruzione”.
Un fenomeno “in continua crescita” nonostante la “ferma condanna espressa dalla Chiesa
cattolica. (B.C.)