Oltre mille i progetti della CEI per la riduzione del debito estero
719 progetti realizzati in Guinea e 394 in Zambia per un totale di oltre 15 milioni
di euro impiegati. E' il bilancio dell’impegno della Campagna per la riduzione del
debito estero promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana attraverso la Fondazione
Giustizia e Solidarietà. Un bilancio “non celebrativo” ha detto il direttore della
Fondazione, Riccardo Moro, che ha illustrato i risultati ottenuti proprio nei due
Paesi africani sottolineando le ricadute positive della conversione del debito su
oltre un milione di persone. Moro ha anche annunciato un convegno: “Debito, Giustizia
e Solidarietà” che si terrà a Roma dal 29 al 31 ottobre nel quale sarà proposta una
nuova formula di impegno della Chiesa italiana per mantenere alta l'attenzione sulla
questione della giustizia economica internazionale. Verrà inoltre presentato il Rapporto
sul debito 2006-2008, un volume nel quale sono illustrati sia i risultati delle due
operazioni di conversione di debito in Guinea Conakry e Zambia, lanciate durante il
Giubileo, sia la situazione internazionale del debito con un particolare focus su
realtà nazionali diverse, sull'impegno dell'Italia e le prospettive future del finanziamento
dello sviluppo anche alla luce dell'attuale crisi finanziaria. All’incontro interverranno
come relatori il cardinale Attilio Nicora, presidente dell’APSA, l’Amministrazione
del Patrimonio della Sede Apostolica, mons. Giampaolo Crepaldi, segretario del Pontificio
Consiglio Giustizia e Pace; a conclusione dei lavori il presidente della CEi, cardinal
Angelo Bagnasco, invierà un messaggio.(B.C.)