Crisi economica: borse altalenanti. Il 7 novembre vertice UE. Dopo le presidenziali
USA, G20 a Washington
Ancora altalenanti le Borse mondiali. New York ha chiuso con il Dow Jones a +2.02%
e il Nasdaq a -0,73%. Borse europee in calo con leggeri rialzi, invece, a Parigi e
Londra, mentre le piazze asiatiche fanno segnare questa mattina un netto ribasso:
Tokyo ha infatti chiuso le contrattazioni con un -9%. Intanto per il 7 novembre è
stato fissato un summit informale di capi di Stato e di governo dell'Unione europea
per riscrivere le regole dei mercati finanziari. A Washington, invece, si prepara
il summit straordinario del G-20, convocato dal presidente degli Stati Uniti, Bush
per il 15 novembre. L’incontro esaminerà i progressi fatti per fronteggiare l’attuale
crisi finanziaria. Ma è possibile immaginare una presa di posizione comune – ad esempio
- tra i Paesi europei, o ci saranno ancora divisioni? Ci risponde Giacomo Vaciago,
docente di Economia Internazionale presso l’Università Cattolica di Milano. Ascoltiamo:
E la crisi finanziaria
sta tenendo banco anche negli Stati Uniti, dove prosegue la campagna elettorale per
le prossime elezioni presidenziali. Mentre il distacco tra il democratico Obama ed
il repubblicano Mc Cain si accentua, arrivando a 12 punti di vantaggio per il senatore
dell’Illinois, cresce l’attesa per iol voto del 4 novembre. Da New York, ci riferisce
Elena Molinari: