Mons. Giordano: l'Europa abbia il coraggio di proporre valori trascendenti
Sono più di 300 i giovani italiani, vincitori del XXI concorso organizzato dal Movimento
per la Vita, che hanno partecipato ieri insieme ad alcuni dirigenti e organizzatori
dell’associazione alla Messa nella cattedrale di Strasburgo. “Europa e diritti umani.
Noi giovani protagonisti” è stato il tema scelto dall’edizione 2007-2008 che ha visto
all’opera circa 22 mila studenti sia delle ultime classi superiori che dei primi anni
di università. Durante l’omelia – informa l’agenzia Zenit - mons. Aldo Giordano, osservatore
permanente della Santa Sede al Consiglio d’Europa, ha lanciato un messaggio di fede.
“Apriamo il cielo dell’Europa - ha detto - sull’Europa sembra essersi stabilito un
cielo chiuso, nuvoloso e grigio. Non si vede l’azzurro del cielo aperto, sembra mancare
lo sguardo verso l’eternità, verso il paradiso. Purtroppo l’Europa – ha aggiunto -
mostra un ripiegamento su se stessa, sembra che manchi il coraggio di ricercare soluzioni
al di fuori della sole proposte materialistiche, forse per questo – ha commentato
il presule – è in aumento il numero di suicidi fra i giovani”. Ricordando le parole
di San Paolo, l’osservatore permanente della Santa Sede ha poi parlato del Mistero
secondo il quale veniamo da Dio e torniamo a Dio. “Quello che rende la nostra vita
eterna – ha aggiunto - è la Resurrezione, dimostrando che l’amore è più forte della
morte”. Mons. Giordano ha poi concluso con un appello: “ciascuno di noi è chiamato
a fare qualcosa di grande, bello e vero durante il cammino terreno”. (F.A.)