Precarietà, povertà e disagio sono le condizioni di base per la tratta degli esseri
umani. Un fenomeno in crescita che, secondo stime ONU, interessa tra le 600 mila e
i 4 milioni di vittime e che nella sola Europa coinvolge circa 125 mila minori. In
occasione della Giornata europea della lotta alla tratta, che cade oggi, la COATNET
-rete ecumenica di cui fa parte la COMECE, la Commissione degli episcopati della comunità
europea – riunita a Parigi ha chiesto più sensibilità e più interventi mirati per
contrastare il fenomeno che non accenna a fermarsi. Come conferma al microfono di
Benedetta Capelli, Oliviero Forti di Caritas Italiana tra i partecipanti alla riunione