Ricorre oggi la Giornata mondiale contro la mortalità infantile
La morte infantile e la perdita nei primi tre mesi di gravidanza è di 10 volte superiore
la morte in culla. E’ la stima diffusa oggi in occasione della Giornata mondiale contro
la mortalità infantile. Ottobre è il mese della consapevolezza su questo fenomeno
che, soltanto in Italia, colpisce 2500 famiglie. Nonostante i progressi della medicina
restano ancora sconosciute le cause di molti decessi, studi internazionali ritengono
però che un attento esame di ogni singolo caso potrebbe essere utile per prevenire
altre morti. La Giornata di oggi intende proprio risvegliare l’opinione pubblica su
questo tema e sollevare il problema dell’assistenza per chi è colpito da lutti così
prematuri. In Italia è molto attiva l’associazione “CiaoLapo onlus” che per l’occasione
ha sposato un’iniziativa “Un’onda di luce” che si svolgerà anche in altri Paesi del
mondo. A partire dalle 19 di questa sera si chiede l’accensione di una candela per
almeno un’ora in modo che per tutta la giornata un'onda di luce attraverserà il globo
illuminandolo progressivamente, un fuso orario dopo l'altro. “Si tratta di un modo
simbolico – ha dichiarato la fondatrice dell'associazione Claudia Ravaldi - per sentirsi
idealmente uniti alle persone colpite da questo terribile lutto”. L’iniziativa sarà
seguita sabato da un convegno sulla morte intrauterina che si terrà presso l'Universita'
di Modena mentre domenica un centinaio di genitori e operatori si incontreranno presso
il Giardino degli Angeli a Castel San Pietro Terme, alle porte di Bologna. (B.C.)