La Bibbia non è
un libro che riguarda solo il passato. Lo ha ricordato Benedetto XVI intervenendo
al Sinodo dei Vescovi sulla 'Parola di Dio' che è giunto ormai a metà del suo percorso.
Il Papa ha evidenziato i rischi di un'esegesi esclusivamente 'storico-critica' e la
necessità d'interpretare la Sacra Scrittura anche attraverso la fede. Le omelie e
la Lectio Divina sono intanto i due strumenti individuati dai padri sinodali per migliorare
l'accesso dei fedeli alla Parola.