Inaugurazione dell’Università salesiana: il cardinale Bertone parla dell'emergenza
educativa
Solenne inaugurazione stamane dell’Anno accademico della Pontificia Università Salesiana,
con la partecipazione del cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, professore
emerito, già rettore dell’Ateneo, che ha portato il saluto e la benedizione del Papa
all’intera comunità universitaria. “Una priorità anzi una vera e propria emergenza:
l’educazione”, specie la formazione dei giovani”, ha esclamato il porporato nella
sua prolusione, dedicata al tema “Educazione ed Università oggi”. Non è questione
di “semplice riforma del sistema scolastico ed universitario” – ha detto – ma è piuttosto
un tema globale che richiede “un campo d’azione a 360 gradi”, di fronte “al diffuso
e pervasivo senso di crisi della vita e dei valori”, che serpeggia ovunque. In questo
scenario "la Chiesa è chiamata ad un più chiaro e coraggioso annuncio di verità e
di speranza", per intercettare "le inedite 'domande di senso'" emergenti, specie nei
campi della bioingegneria, della tutela dell’ambiente, delle migrazioni bibliche di
milioni di poveri, del mondo della finanza, travolto in questi giorni – ha rimarcato
il porporato - da un allarmante tsunami “con risvolti sociopolitici difficilmente
ipotizzabili", e poi ancora dell’universo virtuale. Proprio in questo panorama complesso
“l’apporto delle Università ecclesiastiche – ha sottolineato il cardinale Bertone
– è provvidenziale nel sopravvenire impetuoso del mercato globalizzato e nell’accelerazione
dell’innovazione tecnologica", condizioni – ha osservato – che sovente “sospingono
i saperi universitari a diventare selettivi e funzionali alle esigenze della produzione
e del profitto”. Per questo il segretario di Stato vaticano ha chiesto per l’insegnamento
universitario nel suo complesso “un preciso quadro istituzionale, giuridico e deontologico
per il suo corretto espletamento”. In ambito cattolico, il cardinale Bertone ha raccomandato
che i docenti siano "prima ancora che provvisti delle pur necessarie e valide competenze
accademiche, persone spiritualmente ricche, annunciatori credibili del Vangelo". Del
resto “per chi opera in un contesto di fede" – ha ribadito nella relazione introduttiva
il prof. Mario Tosi, rettore della Pontificia Università salesiana – è "vivo il convincimento
che tra saperi umani e saperi rivelati non possono perdurare opposizioni o contraddizioni
insanabili, giacché Dio....è lo stesso che ha creato la ragione umana con la capacità
di riceverli e ricercarli". Ricordiamo che il Pontificio Ateneo salesiano festeggia
quest’anno 59 anni dalla fondazione e 36 dall’elezione a Università. Oggi conta sei
Facoltà: Teologia, Filosofia, Lettere cristiane e classiche, Diritti canonico, Scienze
dell’educazione e Scienze della Comunicazione sociale. 1600 gli studenti da 100 Paesi
e circa 200 i docenti religiosi e laici. (Dalla Pontificia Università Salesiano,
Roberta Gisotti)