“Stand Up and Take Action” dal 17 al 19 ottobre per mettere fine alla povertà
Dal 17 al 19 Ottobre, in una mobilitazione senza precedenti, si prevede che più dell’uno
per cento della popolazione mondiale partecipi alla campagna “Stand Up and Take Action”
per chiedere ai propri governanti di mettere fine alla povertà e conseguire e addirittura
andare oltre gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (MDGs). La mobilitazione avviene
in un momento in cui si è alla ricerca di centinaia di miliardi di dollari per il
salvataggio di banche e istituzioni finanziarie, mentre il vertice straordinario sugli
MDGs svoltosi alle Nazioni Unite alla fine di settembre ha potuto soltanto ottenere
impegni per 16 miliardi di dollari per lottare contro la povertà. Gran parte dei finanziamenti
viene dal settore privato e da organizzazioni non governative. “I capi di Stato mondiali
sentiranno direttamente dai propri cittadini che non è più accettabile restare in
disparte mentre 50.000 persone muoiono ogni giorno per cause evitabili”, ha affermato
Salil Shetty, Direttore della Campagna del Millennio dell'ONU. “I governanti mondiali
hanno appena confermato il loro impegno per raggiungere gli MDGs, e d’ora in poi,
i cittadini li riterranno responsabili del mantenimento delle promesse fatte.” Lo
scorso anno 43,7 milioni di persone di ogni estrazione sociale, in città e paesi di
paesi ricchi e poveri, si sono mobilitati contro la povertà in occasione della “Giornata
Internazionale per l’Eliminazione della Povertà”, il 17 ottobre. (V.V.)