Lettera del cardinale Bagnasco al presidente dell’Azione Cattolica Italiana
Durante i lavori del Consiglio Nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, riunito a
Roma presso la Domus Mariae, il presidente dell’AC, Franco Miano, ha reso nota la
lettera che il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana,
gli ha inviato, e nella quale è manifestato “l’interesse e l’attenzione che il Consiglio
episcopale permanete, facendosi voce dei vescovi italiani, prova nei confronti dell’Associazione,
alla quale guarda con viva gratitudine e fiduciosa attesa”. La lettera è stata accolta
con gioia e gratitudine dal Consiglio nazionale dell’AC, soprattutto “perché riconosce
l’impegno che l’Associazione ha sempre avuto al servizio della Chiesa e del Paese”,
come ha sottolineato il presidente Franco Miano, “con la sua opera attenta all’uomo
e al bene comune, alla promozione della famiglia, alla difesa della vita, alla formazione
costante: le linee maestre di quel cammino associativo che Papa Benedetto XVI ha riconsegnato
all’Azione Cattolica nel recente incontro dello scorso 4 maggio in Piazza San Pietro”.
Nella missiva, il cui testo integrale è pubblicato sul sito www.azionecattolica.it,
il porporato, tra l’altro scrive: “È proprio l’insegnamento di Benedetto XVI a costituire
per l’Azione Cattolica il migliore programma per gli anni a venire. Penso anzitutto
al suo discorso in occasione del grande incontro nazionale, svoltosi a Roma il 4 maggio
2008: in tale occasione, egli invitava l’Associazione a mantenersi fedele alle proprie
radici di fede, nutrite da un’adesione piena alla Parola di Dio, da un amore incondizionato
alla Chiesa, da una partecipazione vigile alla vita civile e da un costante impegno
formativo. Queste parole, insieme all’intero magistero di Benedetto XVI, sono una
bussola preziosa per il vostro cammino. Seguendo la sua esemplare chiarezza, unita
alla passione per la verità, alla serenità e al profondo rispetto per gli argomenti
altrui, possa l’Azione Cattolica dare senza esitazioni pubblica e motivata testimonianza
della fede cristiana di fronte alle questioni che attraversano oggi i diversi ambiti
dell’esistenza umana”. (V.V.)