Haiti in ginocchio dopo il passaggio degli uragani
Un appello per Haiti, colpita recentemente da quattro uragani, è stato lanciato dall'associazione
"Francesca Rava". La richiesta è quella di dare un contributo per portare cibo, acqua
potabile e medicine alla popolazione locale. Per maggiori informazioni si può visitare
il sito www.nphitalia.it oppure telefonare al numero 02-54122917. I particolari nel
servizio di Debora Donnini:
Un mare di
fango, causato dagli uragani che si sono rovesciati su Haiti ha travolto quello che
è il più povero Paese del continente latino-americano. In particolare, l’uragano "Gustav"
non ha risparmiato l’orfanotrofio gestito dall’organizzazione NPH, Nuestros Pequeños
Hermanos, che si dedica all’aiuto dei minori in America Latina. I 600 bambini dell’orfanotrofio
sono comunque salvi, anche se il tetto e le finestre degli edifici sono stati distrutti.
Con NPH, in Italia collabora l’associazione "Francesca Rava". Sulla situazione ad
Haiti sentiamo la presidente, Maria Vittoria Rava: R. – Questi uragani
hanno devastato letteralmente questo Paese, hanno spostato delle masse di fango incredibili,
perché non essendoci alberi si sono creati proprio dei fiumi di fango, che hanno trasportato
via quel poco che la gente ha. E per “poco” si intende la baracca dove queste persone
vivono, che è fatta di lamiere, e i due vestiti che hanno indosso. L’organizzazione
NPH sta ora portando aiuto alle popolazioni locali, distribuendo cibo e medicinali.
Per questo l’associazione "Francesca Rava" ha lanciato un appello: fare delle donazione
che vanno dai 5 ai 100 euro. Sentiamo ancora Maria Vittoria Rava: R.
– Se con 5 euro c’è un pacchetto di cibo per una famiglia, con 25 euro si dissetano
ben 40 bambini, e con 100 euro si danno cibo, vestiti e medicine a 5 famiglie. Dare
speranza e dare un concreto aiuto è molto semplice: anche solo 1 euro può dare una
grandissima mano ad aiutare questi bambini e queste famiglie.