Ad Istanbul il Simposio dei primati delle Chiese ortodosse. A rappresentare il Papa,
il cardinale Cordero Lanza di Montezemolo
In Turchia si compie oggi un altro importante passo nel cammino ecumenico: ad Istanbul
si apre, infatti, nella chiesa patriarcale di San Giorgio, il Simposio dei primati
delle Chiese ortodosse nel mondo, invitati dal Patriarca ecumenico di Costantinopoli,
Bartolomeo I, per celebrare insieme l’Anno Paolino. All’incontro partecipa una delegazione
cattolica e, in rappresentanza di Benedetto XVI, il cardinale Andrea Cordero Lanza
di Montezemolo, arciprete della Basilica di San Paolo fuori le Mura. Il servizio di
Amedeo Lomonaco:
Il Simposio
di Istanbul, convocato nel nome dell’Apostolo Paolo, può contribuire al riavvicinamento
delle Chiese ortodosse. E’ quanto sottolinea il presidente della Conferenza episcopale
turca, mons. Luigi Padovese, che fa parte della delegazione cattolica invitata all’assemblea.
Il vicario apostolico dell’Anatolia sottolinea, in particolare, l’importanza della
presenza ad Istanbul del Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, Alessio II. La figura
di San Paolo, definito dal Papa “itinerante ambasciatore di Cristo” ed “evangelizzatore
di popoli e culture”, diventa poi un nuovo simbolo di unione nel variegato mosaico
ecumenico. L’assemblea di Istanbul – aggiunge infatti mons. Luigi Padovese - può avere
“influssi positivi” anche per il dialogo tra cattolici e ortodossi. Tra i recenti
capitoli di questo dialogo, si inserisce la presenza, lo scorso 28 giugno, di Bartolomeo
I nella Basilica Ostiense per concelebrare con Benedetto XVI i vespri solenni di apertura
dell’Anno Paolino. La partecipazione al Simposio dei primati delle Chiese ortodosse
del cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo in rappresentanza
del Papa costituisce un’ulteriore pagina del dialogo ecumenico. Verso questa direzione
si orienta anche il Simposio Paolino che sarà inaugurato domani pomeriggio, nella
chiesa patriarcale di San Giorgio, da Bartolomeo I. Il seminario sull’Apostolo delle
Genti proseguirà poi in altre località legate a San Paolo, tra cui Smirne, Efeso e
le isole di Rodi e Creta.