Inghilterra: appello dei vescovi per porre fine alla povertà dei bambini
Si intitola “Mantieni la promessa” l’evento organizzato ieri a Londra, da 120 gruppi
di preghiera ed organizzazioni di carità. Scopo dell’iniziativa: ricordare al governo
l’impegno di dimezzare la povertà infantile entro il 2010 e di eliminarla entro il
2020. All’iniziativa ha partecipato anche mons. John Hine, presidente della Commissione
per la famiglia e il matrimonio della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles
(CBCEW). “Potrebbe sembrare inopportuno – ha detto il presule - nel pieno della crisi
finanziaria globale, sollevare il problema della povertà dei bambini. Ma in realtà
esso diventa ora più importante che mai. Se la gestione del reddito familiare diventa
sempre più difficile per la media delle famiglie, quanto diverrà impossibile per coloro
che, quanto a reddito, sono in fondo alla classifica?”. “Possiamo stringere la cinghia
per un determinato periodo – ha aggiunto mons. Hine - ma dobbiamo dare la priorità
ai bambini”. Sulla stessa linea anche il card. Cormac Murphy-O’Connor, presidente
della CBCEW: “Dobbiamo ricordare – ha detto – che la povertà esiste fra noi e che,
seguendo l’esempio di Cristo, è nostro dovere prenderci cura del nostro prossimo.
Così come cerchiamo di porre fine alla povertà nel mondo, così dovremmo tenere a mente
il nostro impegno per eliminare la povertà infantile in Inghilterra”. (I.P.)