Allarme della Croce Rossa: la popolazione del nord Afghanistan a rischio siccità
Oltre duecentomila persone potrebbero essere costrette ad abbandonare le loro case
quest'inverno nel nord dell'Afghanistan, a causa della siccità, dell'insicurezza e
dell'aumento dei prezzi dei beni alimentari, ha ammonito oggi a Ginevra il Comitato
internazionale della Croce Rossa. L'organizzazione collabora con la società della
Mezzaluna afgana per rispondere ai bisogni di 280 mila persone in otto distretti delle
province di Kunduz, Balkh, Faryab et Badghis, nel nord e nel nord-ovest del Paese.
È prevista la distribuzione di 5.000 tonnellate di viveri. La prima distribuzione
è in programma prima dell'inizio dell'inverno, la seconda all'inizio del 2009. (V.V.)