L'anteprima di “Paulus”, evento editoriale di arte e cultura dedicato al pensiero
di San Paolo
La celebrazione dell’Anno Paolino, tra il giugno 2008 e 2009, a duemila anni dalla
nascita di San Paolo, esorta la riscoperta del pensiero dell’Apostolo delle Genti
pronunciato nelle sue Lettere rivolte alle prime comunità cristiane. E alle epistole
paoline e agli Atti degli Apostoli è dedicato “Paulus”, il volume che, ai testi della
nuova traduzione ancora inedita della CEI, associa i contributi originali dello storico
delle idee Vincenzo Cappelletti che, nella introduzione, traccia un profilo teoretico
del pensiero paolino, e del biblista mons. Fortunato Frezza, autore di commenti tematici
ai singoli testi espressi sotto la forma di una “confessione” autobiografica dell’apostolo
stesso. L’opera, pubblicata da Vydia Edizioni d’Arte, è arricchita dalla prefazione
è del cardinal Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, arciprete della Basilica di San
Paolo fuori le Mura e primo promotore dell’anno giubilare. In apertura del volume:
le Omelie del Santo Padre pronunciate per l’indizione dell’Anno Paolino. Si tratta
dunque di un vero è proprio evento editoriale che è stato presentato in anteprima
oggi a Roma nello studio di Alessandro Romano, scultore che ha curato lo straordinario
piano iconografico dell’opera. Romano ha sempre dedicato parte della sua opera all’arte
sacra: tra gli ultimi lavori, quattro statue di santi poste nel porticato della Basilica
di San Pietro in Vaticano. Per questo lavoro l’artista si è ispirato alle “suggestioni
ricevute dalla lettura delle Epistole Paoline”, realizzando 25 tavole originali in
bianco e nero e a colori che corredano il testo del volume. Le tavole evocano la vicenda
intensa e drammatica dell’Apostolo delle Genti, a partire dalla condizione di zelota
pre-convertito, passando per la folgorazione sulla via di Damasco (alla quale lo scultore
dedica il bassorilievo di copertina), fino al martirio. Alla ricchezza dei contenuti
e delle immagini bisogna aggiungere una veste editoriale che colloca la pubblicazione
nel solco della più alta tradizione della stampa. Realizzato dalle Arti Grafiche Marchesi,
il volume è stampato su carta di puro cotone strappata e rilegata a mano secondo le
antiche tecniche artigianali dei mastri cartai. Insomma, un’opera unica che sarà diffusa
in sole 500 copie in lingua italiana e in un’edizione ancora più limitata in lingua
inglese. (A cura di Marco Guerra)