Il governo dell’India farà di tutto per rispettare il diritto costituzionale dei cristiani
e delle altre minoranze a professare la propria fede. Così il primo ministro di New
Delhi, Singh, ieri a Marsiglia dove si è svolto il vertice tra l'Unione Europea e
l'India. Ma dal Paese asiatico arrivano ancora notizie di violenze tra indù e cristiani.
Nelle ultime ore la polizia dello Stato dell’Orissa ha aperto il fuoco contro la folla
che manifestava nel distretto di Kandhamal: ci sarebbero almeno tre vittime tra i
manifestanti induisti che protestavano proprio contro gli agenti schierati a protezione
dei cristiani. Sentiamo Maria Grazia Coggiola: