Testamento biologico e immigrazione: ne parla mons Betori chiudendo i lavori della
CEI
Accoglienza agli immigrati che non trascuri la sicurezza; una legge sul testamento
biologico che non apra all’autodeterminazione del singolo. Sono queste due delle affermazioni
rese questa mattina dal segretario generale uscente della Conferenza episcopale italiana,
mons. Giuseppe Betori, che ha presentato i lavori del Consiglio permanente della CEI.
Il presule ha anche ricordato il termine del suo incarico, il 20 ottobre, giorno in
cui verrà sostituito dal neosegretario dei vescovi italiani, mons. Mariano Crociata,
vescovo di Noto. A seguire la conferenza stampa c’era per noi Francesca Sabatinelli