La Camera Usa boccia il piano di salvataggio di Bush. Borse a picco
La Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha affondato, dunque, il piano di
salvataggio di Wall Street, che prevedeva un intervento di 700miliardi di dollari.
Inevitabili le ripercussioni sulle piazze mondiali, con perdite che dagli Stati Uniti
sono giunte fino ai mercati asiatici e sudamericani. Il presidente Bush, che si è
detto contrariato, parlerà di nuovo oggi alla Nazione. Da New York, ci riferisce Elena
Molinari:
E c’è
preoccupazione, ora, sulle ulteriori possibili ripercussioni che la bocciatura del
Congresso americano avrà sui mercati europei. Ieri, al centro della cronaca era stata
la crisi del colosso assicurativo franco-belga Dexia, che aveva visto precipitare
le quotazioni del 33 per cento. Della crisi di questo settore, il presidente francese
Sarkozy parlerà oggi all’Eliseo con i vertici di banche e assicurazioni. Ma quanto
i mercati finanziari europei sono a rischio? Alessandro Guarasci lo ha chiesto all’economista
Alberto Quadrio Curzio: