Testimoni di speranza nelle università: il messaggio conclusivo dell’ Incontro Europeo
dei delegati di pastorale universitaria a Bucarest
Favorire un lavoro di rete tra le pastorali universitarie in Europa per diventare
testimoni di speranza nelle università. E’ il messaggio dell’ Incontro Europeo dei
delegati di pastorale universitaria terminato oggi a Bucarest, in Romania. All’ incontro
hanno partecipato circa 60 delegati provenienti da tutte le Conferenze episcopali
d’Europa. Il servizio di Marina Tomarro.
La VII
Giornata europea degli universitari, che si terrà il prossimo 14 marzo presso l’Aula
Paolo VI in Vaticano, e l'Incontro europeo degli studenti universitari, che avrà luogo
a Castel Gandolfo dal 30 luglio al 2 agosto 2009, con il tema “Nuovi discepoli di
Emmaus: da cristiani in università”: questi sono gli avvenimenti principali delle
pastorali universitarie europee per questo nuovo anno accademico. Un impegno che dovrà
coinvolgere tutti come spiega Ferenc Janka vice-segretario generale
del CCEE, il Consiglio delle Conferenze Episcopale d'Europa:
"Dobbiamo
organizzare la prospettiva della pastorale universitaria cioè il cammino che stiamo
per prendere. Identificare i soggetti, i gruppi componenti della realtà della pastorale
universitaria come gli studenti, i professori, gli stessi cappellani, collaboratori,
laici consacrati e i giovani che prendono la responsabilità e poi anche coinvolgere
i vescovi incaricati sul campo della pastorale universitaria".
E durante
il meeting si è posta una particolare attenzione verso la crisi della cultura e della
modernità. Ancora il reverendo Ferenk Janka:
"La
crisi della nostra cultura è una relazione deficitaria tra la comunità e l’individuo.
Allora se vediamo che noi stessi siamo nella situazione di poter influenzare la società
e la società comprende la responsabilità verso gli individui, possiamo andare avanti.
Il ruolo di Cristo è che non solo l’uomo cerca Dio ma Dio stesso, il Logos, è venuto
a cercare noi è divenuto uomo e questo è quello che ci dà la speranza".
Questo
incontro, infine, è stato soprattutto un'occasione di confronto diretto tra le diverse
realtà delle pastorali universitarie in Europa.