Accordo sul nucleare tra India e Stati Uniti: preoccupazione per la corsa al riarmo
atomico in Asia
Materiali nucleari all’India in cambio di ispezioni internazionali dei loro reattori
civili. È quanto sancisce un accordo di cooperazione nucleare tra Washington e New
Delhi approvato ieri dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. La misura,
se approvata anche dal Senato, segnerebbe una svolta nella politica USA in materia,
a più di 30 anni dalla sospensione del commercio nucleare civile tra i due Paesi.
Ma se da un lato il presidente Bush esorta il Senato ad approvare rapidamente un accordo
che “rafforzerà i rapporti con l’India”, dall’altro si levano molte voci critiche
che paventano il pericolo di una corsa al riarmo nucleare in Asia.
Pakistan
Prosegue l’offensiva dell’esercito pakistano contro i guerriglieri filo-talebani
nel turbolento distretto nord-occidentale di Bajur. Nelle ultime 24 ore le forze di
sicurezza hanno ucciso oltre 30 miliziani legati ad Al Qaida, tre i militari rimasti
sul terreno. Secondo l’esercito, nei combattimenti, iniziati da quasi due mesi, sono
morti circa 1000 guerriglieri e 62 soldati. Sempre nell’ovest del Paese, a Quetta,
è stata avvertita una forte esplosione in una strada molto trafficata della città.
Secondo le prime informazioni ci sarebbero diversi feriti. Si registra, infine, il
rapimento di un ingegnere polacco che si trovava in una zona a nord della capitale
Islamabad. Uccise le due sue guardie del corpo.
Afghanistan Grande
sgomento in Afghanistan per l’omicidio di Malalai Kakar, la poliziotta più celebre
del Paese. La donna è stata assassinata questa mattina davanti la sua abitazione a
Kandahar. Il Figlio che l'accompagnava è stato ferito. Quarantenne, madre di sei figli,
Kakar era stata minacciata in più occasioni dai talebani, i quali hanno fatto immediatamente
pervenire una rivendicazione telefonica dell’omicidio.
Sri Lanka Non
si fermano le violenze in Sri Lanka: venticinque ribelli delle Tigri Tamil e cinque
soldati sono rimasti uccisi in una serie di attacchi nei pressi della roccaforte dei
miliziani a Kilinochchi. Lo ha annunciato l'esercito di Colombo.
Crisi finanziaria
statunitense L’amministrazione e il Congresso statunitensi a un passo dall’accordo
per l’approvazione del piano di salvataggio della finanza americana da 700 miliardi.
Lo stallo nelle trattative è stato superato nella notte. Decisive le modifiche richieste
da democratici e repubblicani per evitare che il costo dell’operazione gravi eccessivamente
sui contribuenti. La Camera dovrebbe votare il piano in giornata, mentre il Senato
dovrebbe dare il via libera domani. Il punto nel servizio di Marco Guerra:
I nodi
principali sono stati sciolti nelle ultime ore della giornata di ieri e nella notte
la speaker della Camera, Nancy Pelosi, ha annunciato che è stato trovato un pre-accordo
sul maxpiano da 700 miliardi di dollari proposto dal governo. I vari punti devono
essere ancora formalizzati e il negoziato oggi prosegue tra i quattro rappresentanti
di entrambi i partiti, ma la struttura portante della misura messa a punto dal segretario
al Tesoro Paulson rimane intatta. Il governo avrà quindi a disposizione 700 miliardi
per risanare l’alta finanza. Le modifiche richieste da democratici e repubblicani
limiteranno il costo dell’operazione che graverà sui contribuenti. Sembra, infatti,
che gli “asset malati” delle società finanziarie non saranno passati a diretto carico
dello Stato ma verranno assicurati pagando una polizza al Tesoro. Sono poi state già
incluse nel pacchetto le richieste dei democratici di rafforzare i controlli e limitare
i compensi dei dirigenti delle aziende che usufruiranno degli aiuti. Grande la soddisfazione
di Paulson che ha parlato di notevoli progressi, mentre ieri Bush, per allontanare
le polemiche sull’eccessivo costo della manovra, ha precisato che le spese finali
saranno inferiori del previsto, perché molti asset che il governo comprerà aumenteranno
di valore nel tempo. Adesso l'obiettivo è quello di arrivare ad un'intesa definitiva
entro la giornata per evitare una brusca riapertura dei mercati lunedì.
Elezioni
in Europa Oltre sei milioni di austriaci sono oggi chiamati al voto per le
elezioni legislative anticipate. Dopo il crollo della grande coalizione tra socialdemocratici
e popolari, durata solo due anni, si prevede un netto avanzamento dei partiti dell’estrema
destra. Per la prima volta al voto anche i sedicenni. Alle urne anche il land tedesco
della Baviera dove è attesa una contrazione dei cristiano sociali della CSU che potrebbero
perdere la maggioranza assoluta. Infine legislative anche in Bielorussia. La consultazione
rappresenta un banco di prova per il presidente Lukashenko e per il Paese che tenta
di avvicinarsi agli standard democratici europei. L'opposizione intanto ha già protestato
per presunte irregolarità e ha organizzato una manifestazione per stasera.
Cina-UE:
scandalo del latte contaminato L'Unione Europea ha proibito l'importazione
dalla Cina dei prodotti derivati dal latte destinati ai bambini e ha imposto controlli
sistematici per tutti i prodotti cinesi che "contengono oltre il 15% di prodotti derivati
dal latte". La decisione è arrivata ieri dopo il dilagare dello scandalo del latte
contaminato dalla melamina, che in Cina ha intossicato oltre 50 mila neonati, causandone
il decesso in almeno 4 casi. Sullo scandalo è intervenuto anche il premier cinese,
Wen Jiabao, assicurando che i prodotti derivati dal latte saranno presto sicuri e
affidabili "sia per i cinesi che per i consumatori in tutto il mondo".
Somalia
Tre navi da guerra, due dell'Unione Europea e una statunitense, hanno circondato
i pirati somali responsabili del sequestro di un cargo ucraino che trasporta 33 carri
armati e vari armamenti destinati all'esercito del Kenya. Secondo alcune autorità
locali somale le navi militari sono molto vicine al cargo ucraino con a bordo 17 ucraini,
tre russi e un cittadino lettone. Ieri i sequestratori avevano chiesto 35 milioni
di dollari di riscatto. (Panoramica internazionale a cura di Marco Guerra)
Bollettino
del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LII no. 272
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