La posizione della Chiesa sul testamento biologico. Parla mons. Sgreccia dopo l'intervento
del card. Bagnasco alla Cei
La Chiesa accetta una legge a protezione del paziente e che non consacri il ‘testamento
di vita’. Mons. Elio Sgreccia, vescovo e teologo, già presidente della Pontificia
accademia per la vita, torna sulle parole pronunciate lunedì dal presidente della
Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, per rispondere a quanti - soprattutto della stampa
- possano aver letto in esse un’apertura della Chiesa nei confronti del cosiddetto
testamento biologico. Ascoltiamo mons. Sgreccia, nell’intervista di Francesca Sabatinelli: