Progetto missionario intitolato a Padre Pio in India
“La nostra opera di evangelizzazione procede bene. Il progetto missionario intitolato
a Padre Pio riscuote interesse presso la popolazione, che chiede di conoscere l’esperienza
di questo santo frate. Così portiamo il messaggio di Cristo a quanti non lo conoscono”:
lo ha detto all’agenzia Fides mons. George Pallipparambil, vescovo della diocesi di
Miao, nello stato indiano dell’Arunachal Pradesh, in India Nordorientale, nell'odierna
festa di San Pio da Pietrelcina. La festività, viene celebrata nella diocesi con una
solenne Eucarestia e il racconto della vita del frate cappuccino, mentre crescono
i suoi “figli spirituali”. Il vescovo ha sottolineato che “in questo momento di sofferenza
per la Chiesa indiana, aggredita da fondamentalisti in diverse parti dell’India, l’esperienza
di San Pio, la sua accettazione del dolore, ci è di insegnamento e conforto”. La diocesi
di Miao sta collaborando allo sviluppo del progetto “San Pio missionario nel mondo”,
attraverso il quale alcuni benefattori costruiscono nella diocesi una scuola, un orfanotrofio,
una chiesa e un oratorio intitolati al frate, diffondendo nel mondo le virtù e l’esperienza
spirituale del Santo. Il progetto è già stato accettato nella diocesi di Autazes (Brasile),
e in quelle di Tura, Bongaigaon e Miao (India). La diocesi di Miao si estende su un’area
montuosa abitata da gruppi tribali. Mons. George Pallipparambil, guida dal 2005 la
diocesi dove vivono 75mila fedeli molto impegnati in attività missionaria e di assistenza
sociale. La Chiesa - racconta il presule all’agenzia Fides - “è fortemente impegnata
nel campo dell’istruzione e dello sviluppo sociale, costruendo seminari, scuole, dispensari,
ospedali per venire incontro alle esigenze della popolazione”. (R.P.)