Taiwan: dedicata ai giovani la Giornata dell'immigrazione
“Giovani immigrati” è il tema scelto per la 9.a edizione della Giornata dell'immigrazione,
che si celebrerà a Taiwan domenica prossima. Come si legge nella lettera ripresa dall'agenzia
Fides, firmata da mons. Bosco Lin Chi-Nan, Vescovo di Tainan, obiettivo della Giornata
“non è soltanto quello di favorire lo sviluppo culturale ed economico di Taiwan, ma
è anche quello di fare in modo che la nostra società prenda coscienza di dover esprimere
gratitudine e riconoscimento agli immigrati, soprattutto agli immigrati lavoratori.
E’ una nostra fortuna poterli accogliere, aiutandoli nel loro percorso di fede, per
dimostrare così l’aspetto ecumenico della Chiesa: siamo tutti popolo di Dio”. Inoltre
mons. Lin ha incoraggiato ancora una volta tutti i membri della comunità cattolica
a partecipare attivamente a questa iniziativa. Secondo le ultime statistiche dell’aprile
scorso, oggi a Taiwan ci sono oltre 367.000 immigrati lavoratori e circa 357.000 mogli
straniere provenienti dal Continente e dal sud-est Asiatico. Tali cifre aumentano
ogni anno. Quindi si richiede “una adeguata politica del lavoro per non mettere a
rischio l’occupazione locale, evitando lo sfruttamento dei datori di lavoro locali”.
Diciannove anni fa, il 6 febbraio 1989, la Conferenza Episcopale Regionale di Taiwan
lanciò la prima “Lettera sugli immigrati”, nella quale incoraggiava la societа taiwanese
ad aprirsi agli immigrati, che hanno dato un grande contributo allo sviluppo economico
dell’isola, trasformando le parrocchie in luogo di preghiera e di vita sociale degli
immigrati, formando il Gruppo degli Immigrati per la pastorale ed il servizio sociale.
Nell’aprile 1996 la Conferenza episcopale regionale di Taiwan ha deciso che nella
4.a domenica di settembre, si celebri la Giornata degli immigrati. Dal momento che
la società taiwanese è sempre più multietnica, multiculturale e multireligiosa, l’iniziativa
assume con il passare degli anni un significato sempre più attuale e importante. (R.P.)