Brasile: avanzata la proposta di un sussidio statale per i genitori adottivi
Un progetto per sostenere economicamente le famiglie che desiderano adottare un bambino.
E’ quello proposto dal Tribunale di Giustizia dello Stato brasiliano di Pernambuco,
che ha evidenziato l’importanza di un progetto di legge per sgravare le famiglie dai
costi dell’iter adottivo. Nella proposta si prevede il pagamento di un sussidio per
gli impiegati statali che desiderano adottare bambini ed adolescenti orfani e abbandonati.
L’importo dell’assegno dovrebbe variare in base all’età del minore adottato: per i
bambini fino a cinque anni di età è previsto un sussidio che corrisponde a una mensilità,
per i bambini tra i cinque e gli otto anni è previsto un sussidio che corrisponde
a due mensilità; per i bambini tra gli otto e i dodici anni è previsto un sussidio
che corrisponde a tre mensilità; per gli adolescenti con un’età compresa tra i 12
e i 18 anni o i minori con handicap o gravemente malati è previsto un sussidio che
corrisponde a quattro mensilità. Se la proposta diventerà legge, il Pernambuco sarà
il primo stato del Brasile a promuovere un tipo di politica pubblica che va verso
la gratuità dell’adozione. Secondo il giudice e coordinatore del Tribunale dei minori,
Elio Braz Mendes, la spesa che lo Stato investe nell’assistenza ai minori nelle strutture
residenziali è ben superiore di quella che stanzierebbe se la proposta di legge fosse
approvata. (A.L.)