Il Papa ha concluso il viaggio pastorale in Francia: "ho voluto incoraggiare i cattolici
a perseverare nel vivere gli insegnamenti di Cristo e della Chiesa. I tempi sono favorevoli
per un ritorno a Dio"
Benedetto XVI ha concluso oggi il suo viaggio pastorale in Francia, compiuto in occasione
dei 150 anni dalle apparizioni della Vergine a Lourdes. La cerimonia di congedo si
è svolta all'aeroporto di Tarbes-Lourdes, presente il premier francese Fillon. L'arrivo
del Papa a Ciampino è previsto per le 15.15: di qui il rientro a Castel Gandolfo.
Sulla cerimonia di congedo il servizio della nostra inviata Francesca Sabatinelli: Un
dittico: è così che Benedetto XVI, lasciando la Francia, ha definito questo suo decimo
viaggio internazionale che lo ha portato a Parigi e a Lourdes. Nel saluto alle autorità,
alla partenza, ha ripercorso le tappe di questa visita pastorale, sottolineandone
uno degli obiettivi: “Incoraggiare il popolo di fedeli, fieri e forti della loro fede,
affinché perseverino decisamente nel vivere gli insegnamenti di Cristo e della sua
Chiesa”. Nella capitale lo ha fatto con la Messa all’Esplanade des Invalides, durante
i suoi incontri con i giovani, i sacerdoti, i religiosi, le religiose e i seminaristi,
così come con il mondo della cultura, i cui interpreti, ha spiegato, “sono un tramite
privilegiato nel dialogo tra la fede e la ragione, tra Dio e l’uomo”. E da Parigi
a Lourdes, secondo pannello del dittico, per la ragione principale di questo viaggio,
il 150mo anniversario delle apparizioni della Vergine a Bernadette Soubirous. “Lourdes
è come una luce nell’oscurità del nostro brancolare verso Dio – ha detto – Maria vi
ha aperto una porta verso un al-di-là che ci interroga e ci seduce”. E il Papa “per
tre giorni si è messo alla sua scuola”:
"Le Pape
se devait de venir à Lourdes pour célébrer le 150e
anniversaire... Il Papa aveva il dovere di venire a Lourdes per celebrarvi
il 150mo delle apparizioni. Davanti alla grotta di Massabielle ho pregato per tutti
voi. Ho pregato per la Chiesa. Ho pregato per la Francia e per il mondo". Il
Papa a Lourdes si è fatto pellegrino celebrando due Eucaristie, partecipando alla
processione aux flambeaux e alla processione eucaristica, seguendo le quattro tappe
del cammino del Giubileo. Ha pregato con e per i malati “che vengono a cercare sollievo
fisico e speranza spirituale”, ha incontrato i vescovi del Paese per “riflettere e
scambiare idee sulla loro missione di pastori”, e per condividere con loro la sua
“convinzione che i tempi siano favorevoli a un ritorno a Dio”. Benedetto XVI ha quindi
salutato i fedeli francesi, sottolineando come anche da Roma continuerà a star loro
vicino:
"Lorsque je m'arrêterai devant la réplique
de la Grotte de Lourdes ... Quando sosterò davanti alla riproduzione
della Grotta di Lourdes, che da oltre un secolo si trova nei Giardini Vaticani, penserò
a voi".