Romano Prodi alla guida del nuovo Comitato ONU-Unione Africana per le missioni di
pace
L’ex-presidente del Consiglio italiano, Romano Prodi, guiderà per conto delle Nazioni
Unite, un nuovo Comitato congiunto incaricato si sostenere le missioni di pace dell’Unione
Africana. La creazione di questo organo UA-ONU era stata decisa in una risoluzione
approvata lo scorso aprile dal Consiglio di Sicurezza e, oltre a Prodi, ne faranno
parte James Dobbins degli Stati Uniti, Jean-Pierre Halbwachs delle Mauritius, Monica
Juma del Kenya, Toshi Niwa del Giappone e l’iraniano Behrooz Sadry. “Il Comitato avrà
il compito di esaminare le lezioni del passato e gli attuali sforzi di pace dell'Unione
africana e analizzare le possibili opzioni per migliorare la prevedibilità, sostenibilità
e la flessibilità delle sue risorse per le operazioni di pace chieste dal Consiglio
di sicurezza”, si legge nella nota diffusa dal portavoce del segretario generale dell’ONU.
I membri del Comitato incontreranno Ban Ki Moon il 15 settembre e dovranno presentare
il loro primo rapporto al Consiglio di Sicurezza entro la fine dell’anno. Secondo
indiscrezioni raccolte dalla MISNA, il primo fascicolo dovrebbe riguardare la Somalia
dove la forza UA attualmente dispiegata è giudicata da tutti insufficiente. Nella
risoluzione istitutiva del Comitato, comunque, si riconosce la necessità di sostenere
finanziariamente le operazioni regionali di mantenimento della pace, soprattutto quelle
dell’Unione africana (UA), che da tempo lamenta difficoltà di budget, logistiche e
organizzative. (S.G.)